Domande e risposte

Ecco le principali domande e le risposte

1. Come è possibile essere aggiornati sugli sviluppi del progetto Abit@giovani?

Iscriviti alla newsletter compilando l’apposito form che trovi nella home del sito.

2. Come si articola l’iter di partecipazione al processo dalla candidatura alla firma del contratto?

Scarica lo schema esemplificativo del processo al seguente link.

3. Cosa significa che la dimensione degli alloggi prescelti debba essere compatibile con il numero di persone che lo occuperanno secondo la normativa regionale?

 Il requisito di adeguatezza applicato è quello indicato all’art. 8 comma 1 lett. g) del Regolamento Regionale Lombardia n.1/2004.

g)  [..] E’ da considerarsi adeguato l’alloggio con una superficie convenzionale complessiva, data dalla superficie utile più il 20% per aree accessorie e servizi nelle seguenti misure:

superficie convenzionale in mq

sup utile

sup accessoria

sup totale

componenti nucleo famigliare

45

9

54

1 - 2

60

12

72

3 – 4

45

15

90

5 – 6

95

19

114

7 o più

5. Da chi è composto il nucleo familiare che devo indicare nel modulo?

Dalle persone che andranno ad abitare nel nuovo alloggio.

6. L’iscrizione al progetto è vincolante per l’accettazione dell’alloggio in locazione con patto di futuro acquisto?

L’iscrizione formalizza la candidatura. A seguito della consegna completa della tua candidatura, una volta accettata la proposta di abbinamento che ti verrà  indicata, verrai invitato a presentarti allo sportello Abit@giovani per firmare il tuo contratto per l'Alloggio Associato.

7. L’acquisto dell’alloggio è facoltativo?

No, il contratto prevede sia la locazione dell’alloggio sia l’impegno a perfezionare la compravendita tra il quinto e l’ottavo anno. Nel caso di mancato acquisto, alla scadenza del contratto di locazione l’alloggio dovrà essere liberato, la caparra verrà trattenuta e gli acconti sul prezzo verranno restituiti senza interessi né rivalutazioni.

8. L’ordine di iscrizione tramite l’inoltro della candidatura on-line è rilevante ai fini dell’assegnazione dell’alloggio?

No, come indicato nell’Avviso a pag. 2 , nel paragrafo 2 punto 3 nei giorni immediatamente successivi all’inoltro della candidatura on-line, ti verrà inviata una e-mail indicante il numero progressivo della tua manifestazione di interesse, attributo in base all’ordine di ricezione delle stessa, al solo fine di identificare la tua domanda di partecipazione. Successivamente al primo incontro presso lo sportello, e a seguito dell’appuntmento presso il CAF convenzionato per redigere il documento denominato “Attestazione del reddito del nucleo familiare”, ti verrà attribuito da parte dello sportello il numero di protocollo che indicherà la priorità nell’associazione tra candidato ed alloggio, in base all’ordine di consegna.

9. In cosa consiste l’ISEE ERP?

L'Isee è l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente ed è determinato sulla base del reddito del nucleo familiare, del suo patrimonio e delle sue caratteristiche, viene utilizzato ogni qualvolta si richiedano prestazioni o servizi sociali, assistenziali o servizi di pubblica utilità, non destinati alla generalità dei soggetti o comunque collegati, nella misura o nel prezzo, a determinate situazioni economiche. Nello specifico, l'Isee-erp, Indicatore della Situazione Economica Equivalente per l’Edilizia Residenziale Pubblica, è stato introdotto da una legge regionale per l'assegnazione, la gestione e il calcolo dei canoni degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica: è a questo indicatore che il progetto Abit@giovani fa riferimento.

10. Vivo ancora con i miei. Nel calcolo dell’ISEE ERP devo tener conto del reddito della mia famiglia di origine?

No, nel calcolo dell’ISEE ERP devi tener conto del reddito dei componenti del nucleo familiare per cui si richiede l’alloggio.

11. Qual è il CAF convenzionato e quali documenti devo presentare?

Il centro di assistenza fiscale (CAF) convenzionato per la redazione del documento denominato “Attestazione del reddito del nucleo familiare” è il Caf Acli Milano Servizi Fiscali, C.so Europa 5, Tel. 02 795316. Tale Attestazione certificherà il reddito netto e complessivo e l’indicatore ISEE ERP relativi al nucleo familiare e sarà elaborato sulla base della documentazione relativa alla situazione reddituale da te presentata all’appuntamento.  È necessario fissare un appuntamento, specificando che la documentazione è richiesta per la partecipazione al progetto Abit@giovani. Per il servizio è previsto un contributo economico a tuo carico di Euro 20,00.

Il candidato deve esibire allo sportello un documento di identità non scaduto o il permesso di soggiorno. Gli altri dati devono essere o documentati o autocertificati dal candidato che si assume pertanto ogni responsabilità civile e penale di quanto dichiarato o autocertificato nella dichiarazione.

  • Composizione  del  nucleo  familiare,  dati  anagrafici  e  codici  fiscali  dei  componenti  presenti  nella manifestazione d'interesse.
  • Ultima dichiarazione dei redditi presentata (Mod. 730, UNICO) oppure, se non tenuto alla presentazione della dichiarazione dei redditi, l’ultimo Mod. Cu (ex CUD) dei componenti del nucleo familiare.
  • Redditi dei terreni posseduti al 31/12/2016.
  • Rendita catastale, categoria e percentuale di possesso dei fabbricati posseduti al 31/12/2016. 
  • Ammontare del capitale residuo dei mutui al 31/12/2016.
  • Importo dell’affitto pagato nel 2015 per la casa di abitazione principale ed estremi di registrazione del contratto di locazione.
  • Redditi  mobiliari  posseduti  al  31/12/2016  o  saldo  bancario/postale  –  conto  corrente  o  libretto  di risparmio – a tale data con codice CAB e ABI della Banca o della Posta o ammontare capitale investito in BOT, azioni o altri titoli o fondi di investimento o ammontare premi assicurativi.
  • Altri emolumenti a qualsiasi titolo percepiti, ivi compresi quelli esenti da tassazione, i sussidi a carattere assistenziale,  le  donazioni  e  ogni  altra  erogazione  pubblica  o  privata, fatta  eccezione  per  le  somme soggette a tassazione separata.
  • Spese sanitarie sostenute (escluse le spese mediche e di assistenza per i portatori di handicap).
  • Le spese sostenute e documentate per il ricovero in strutture sociosanitarie residenziali e semiresidenziali di persone anziane o disabili.
  • Spese sostenute e documentate per disabili residenti con il nucleo familiare.
  • Ultima busta paga.
  • Attuale contratto di lavoro.
  • Nel caso in cui la situazione reddituale e lavorativa risulti differente nel confronto tra il 2016 e il 2017 a seguito di un'assuzione a tempo indeterminato, tutte le buste paga dell'anno 2017 e contratto di lavoro;

Per verificare il tuo ISEE ERP in via preliminare puoi avvalerti del modulo messo a disposizione della Regione Lombardia al seguente link.

12. Come si calcola il reddito familiare netto?

Il reddito familiare netto è dato dalla somma dei redditi netti di tutti i componenti del nucleo familiare, prendendo in considerazione il reddito annuale.

Il reddito netto di una singola persona si evince dalla certificazione in possesso comprovante la situazione reddituale.

Ai fini della determinazione del netto annuo minimo, è in facoltà del richiedente chiedere che si tenga conto anche dei redditi che per legge sono esenti dall'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) o che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta, ovvero ad imposta sostitutiva. 

13. Quale anno di reddito devo considerare per il calcolo dell’ISEE ERP e del reddito netto?

L'anno di reddito si riferisce all'ultima certificazione in possesso.

In particolare si considera l'anno 2016 per la produzione del reddito (certificabile con il modello Cu 2017, ex CUD, oppure con la dichiarazione dei redditi 730 o Unico 2017).

14. Se il mio reddito netto annuo non è almeno 3 volte superiore al canone annuo qualcun altro può fornire garanzie al posto mio?

No, il requisito è soggettivo e relativo al reddito netto del nucleo familiare che andrà a vivere nell’alloggio.

15. Ho una borsa di studio per un dottorato di ricerca corrisposta dall’università che, essendo un reddito esente, non compare nella mia dichiarazione dei redditi. Posso chiedere che venga considerata comunque nel calcolo del reddito netto?

Sì, se hai dei redditi che per legge sono esenti dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) o che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta, ovvero ad imposta sostitutiva, puoi chiedere che se ne tenga conto nel calcolo del reddito netto. Ogni caso verrà valutato singolarmente tenendo conto del carattere di continuità o di straordinarietà dei redditi esenti.

16. Sono stato assunto a tempo indeterminato a gennaio del 2017 e ho già superato il periodo di prova. Posso chiedere che se ne tenga conto nel calcolo del mio reddito netto?

Si, se sei stato assunto con contratto a tempo indeterminato o altro tipo di contratto almeno biennale puoi chiedere che se ne tenga conto. Quando sarai convocato al CAF dovrai portare con te, oltre a tutti i documenti richiesti per il calcolo dell’ISEE erp, una copia del contratto e della ultime tre buste paga.

17. Gli edifici in cui sono collocati gli alloggi saranno tutti abitati da persone che partecipano del progetto?

No. In questa prima fase gli appartamenti sono alloggi vuoti in condomini a proprietà mista: i condomini potranno, per esempio, essere famiglie che hanno riscattato il loro appartamento o anche famiglie che negli anni hanno comprato la loro casa a prezzo di mercato.

18. Si tratta di alloggi nuovi o esistenti?

Gli appartamenti proposti sono già esistenti e sono stati oggetto di opere di ristrutturazione interna. I lavori realizzati sono già inclusi nel prezzo di vendita. Per maggiori informazioni riguardo la collocazione e lo stato di fatto degli appartamenti visita la sezione “Le zone del progetto” in cui puoi visionare le tabelle e le piantine catastali di ogni alloggio.

19. Il prezzo degli appartamenti include il box?

Si, il prezzo indicato sul sito include il box o il posto auto, se disponibili.

20. Cosa significa la dicitura “R” nella colonna “Piano” delle tabelle?

Vuol dire che l’appartamento è collocato al piano rialzato dell’edificio.

22. Le spese di ristrutturazione sono comprese nel prezzo?

Si, sono comprese nel prezzo.

23. Quando è prevista la consegna degli alloggi?

La data di consegna dell’alloggio sarà indicata sul contratto di locazione con patto di futura vendita, al momento della firma dello stesso. Indicativamente si prevede di convocare l’inquilino per la consegna dell’appartamento entro 120 giorni dalla firma del contratto e dalla ricezione della caparra pari al 10% del prezzo di vendita.

24. È possibile visionare gli appartamenti?

Sì, sarai contattato dallo sportello per organizzare un sopralluogo dell’appartamento associato, in ordine al numero di protocollo, assegnato in base all’ordine di consegna di tutta la documentazione presso lo sportello.

25. Cosa succede se, nel corso della locazione, perdo i requisiti di accesso?

I candidati al progetto Abit@giovani devono possedere i requisiti alla data di iscrizione on line. Resta il fatto che per poter procedere all’acquisto finale dovrai essere non inadempiente rispetto al pagamento dei canoni mensili (inclusivi della quota in conto prezzo) e delle spese di gestione condominiali

26. Gli alloggi verranno consegnati comprensivi di arredo?

Gli alloggi verranno consegnati senza arredo.

27. E’ necessario avere un contratto a tempo indeterminato per candidarsi al progetto?

No, al momento della candidature non bisogna avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato ma soddisfare i requisiti di reddito come indicato nell’Avviso a pag. 1, paragrafo 1 punto b.

28. Una persona con un lavoro autonomo può candidarsi?

Sì, una persona con lavoro autonomo può candidarsi.